Domanda e criteri per ricevere e spendere i buoni spese Andrà tutto bene!!

Termine per la presentazione delle domande: lunedì 20 aprile

10/04/2020  - 2285 letture     Coronavirus

I buoni saranno spendibili unicamente presso i negozi e i supermercati aderenti all’iniziativa (l’elenco p oubblicato qui sotto) e pubblicizzato in varie forme ed i negozianti aderenti all’iniziativa esporranno in negozio il logo quale riconoscimento dell’adesione all’iniziativa).

Potranno richiedere i buoni spesa le seguenti categorie di cittadini (un solo componente per ciascun nucleo familiare):

  • soggetti privi di occupazione;
  • soggetti cui l’attività lavorativa è stata interrotta oppure ridotta;
  • soggetti in attesa di cassa integrazione;
  • nucleo con disabili in situazione di fragilità economica;
  • riduzione del reddito tale da determinare lo stato di indigenza (esempio spese funerarie che hanno inciso fortemente o hanno portato la famiglia all’accensione di un prestito);
  • soggetti con reddito di cittadinanza attualmente sospeso, revocato, decaduto;
  • nuclei monogenitoriali privi di redito o in situazioni economiche tali da non poter soddisfare i bisogni primari dei minori;
  • presenza nel nucleo familiare di persone con disabilità permanenti associate a disagio economico;
  • nucleo familiari con situazioni di patologie che determinano una situazione di disagio socio economico;
  • persone senza dimora;
  • nuclei familiari monoreddito il cui titolare ha richiesto trattamento di sostegno al reddito o il datore di lavoro ha richiesto ammissione al trattamento di sostegno al reddito, ai sensi del D.L. 18/2020, o il datore di lavoro abbia sospeso e/o ridotto l’orario di lavoro per cause non riconducibili a responsabilità del lavoratore;
  • persone segnalate dai soggetti di terzo settore che si occupano di contrasto alla povertà;
  • nuclei familiari numerosi (5 o più componenti);
  • anziani soli con pensione minima o in assenza di pensione;
  • nuclei che a seguito del COVID 19 si trovano con conti corrente congelati e/o nella non disponibilità temporanea dei propri beni e/o non possiedono strumenti di pagamento elettronici;
  • partite iva e altre categorie non comprese dai dispositivi o in attesa dei dispositivi attualmente in definizione a livello ministeriale;
  • soggetti per i quali si valutano vulnerabilità particolari non rientranti nelle categorie sopra indicate.

Le assistenti sociali daranno priorità ai cittadini non assegnatari di sostegno pubblico (RDC, REI, Naspi, indennità di mobilità, cassa integrazione guadagni, altre forme di sostegno previste a livello locale o reginale).

Il beneficio potrà essere richiesto una sola volta al mese fino all’esaurimento delle quote disponibili nella seguente misura:

  • single euro 150;
  • nuclei con due o tre componenti euro 250;
  • nuclei con 4 o più componenti euro 350;
  • presenza di neonati-infanti 0-3 anni + euro 100.

I buoni hanno scadenza 31 luglio 2020.

Procedura

  1. Il cittadino dovrà compilare ed inviare a mezzo email (protocollo@comune.spinodadda.cr.it) la richiesta di buono pubblicata sul sito istituzionale del comune.
  2. Dovrà seguire colloquio telefonico con l’assistente sociale del Comune: +39 0373 98 81 01 (assistente sociale Barbara Maccalli) oppure +39 340 95 72 930 (assistente sociale Daniela Venturini dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio.
  3. Dopo il colloquio telefonico l’assistente sociale trasferirà al personale amministrativo il nominativo del beneficiario e l’importo da erogare.
  4. La distribuzione dei buoni spesa avverrà presso l’ufficio servizi sociali a partire da venerdi 10 aprile 2020, il lunedì e il venerdì dalle ore 9.00 alle ore 11.00.
  5. I buoni potranno essere spesi unicamente nei negozi e supermercati aderenti all’iniziativa.

Consegna delle domande

L'assistente sociale riceve le domande cartacee il martedi ore 9.00-11.00.

Potranno essere acquistati

  • prodotti alimentari (non alcoolici e superalcoolici);
  • prodotti per l’infanzia e per l’igiene per l’infanzia;
  • prodotti per l’igiene degli ambienti;
  • prodotti per l’igiene della persona.

Il negoziante non potrà dare resto in denaro sul valore del buono spesa

L’ufficio servizi sociali attiverà controlli a campione mediante estrazione casuale dei beneficiari nella misura del 10%. Verrà verificata la veridicità dell’autodichiarazione resa e nel caso di dichiarazioni mendaci si attiveranno le misure previste dalla Legge.

Allegati

FileTipo e dimensioneUltima modifica
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 domanda-concessione-misure-solidarieta-alimentaripdf - 103,23 kb08/04/2020 11:39:09
 elenco-negozianti-aggiornato-al-08-04-2020pdf - 25,87 kb08/04/2020 19:51:51
 vademecum-per-il-cittadinopdf - 44,42 kb07/04/2020 13:39:56

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